Afidi
Gli afidi sono anche chiamati pidocchi delle piante e sono insetti a forma di pera che succhiano via il nutrimento dalle foglie delle piante. Abbiamo tanti tipi di Afidi tra cui l'afide verde del pesco, l'afide nero dei fagioli e l'afide verde delle foglie di melo. Gli afidi delle foglie danneggiano principalmente le piante giovani risucchiando la linfa ed emettono un veleno che fa arricciare le foglie. Producono anche un sostanza zuccherina detta la melata. La secrezione zuccherina viene usata come cibo dalle formiche (e dalle mosche) e se le formiche non si nutrono della secrezione zuccherina, questa si diffonde sulle piante e viene quindi colonizzata dalla fumaggine che la impedisce la corretta attività di fotosintesi clorofilliana. Gli afidi trascorrono l'inverno sotto forma di uova e andrebbe fatto proprio in questo periodo un trattamento preventivo quando sono nello stadio embrionale. Nemici naturali degli afidi per eccellenza sono le coccinelle, poi ci sono cimici predatrici, sirfi, e crisope. Le coccinelle ormai si trovano in vendita online vive e possono essere inserite come lotta biologica. Se sono pochi e si prendono in tempo si può anche intervenire su singola piante manualmente schiacciandoli, ma di solito quando uno se ne accorge hanno già colonizzato varie parti della pianta. Rimedi naturali: il macerato d’ortica, l’infuso d’aglio, il macerato di foglie e femminelle di pomodoro, il macerato di felce, il decotto e il macerato d’equiseto, sapone di marzilia sono rimedi che è facile autoprodurre. Rimedi meccanici: usare un forte getto d’acqua sulle piante. Rimedi chimici: trattamento di olio bianco preventivo per la prima fase e poi trattamenti con pireto o insetticidi sistemici.