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Ficus Retusa

Vania Prevato

Descrizione Ficus Retusa e bonsai di falso Ginseng


Il Ficus Retusa é una specie botanica che appartiene alla famiglia delle Moracee ed è diffusa nell'arcipelago indo-malese. In natura raggiunge dimensioni importanti, è caratterizzato da un grosso tronco con rami massicci e spessi. La struttura è sinuosa, estremamente larga e contorta nel complesso, la chioma è ampia, ricca di foglie quindi molto ombrosa. La corteccia chiara, cerosa presenta piccole protuberanze; il legno è giallo biancastro con venature, se inciso emette un lattice biancastro molto irritante per la pelle e tossico per gli animali.

L'aspetto più caratteristico e particolare di questa pianta è il tronco bianco, inoltre è dotato di un apparato radicale molto vigoroso e possente, rustico e resistente. Le foglie sono cerose, molto lucide, coriacee, ovali e molto sensibili agli sbalzi di temperatura, di un bel verde scuro nella parte superiore e più chiare nella parte inferiore.

Di lunghezza media che varia tra i 2 e i 5 cm, persistono sulla pianta ai 6 ai 12 mesi, sensibili ai venti salini e per questo motivo si sconsiglia la coltivazione di questa pianta in zone vicine al mare. Il Ficus Retusa è adattissimo alla coltivazione bonsai, uno dei più grandi al mondo è custodito presso il museo Crespi vicino a Milano. Un millenario Ficus Retusa Linn, Ogata-bonsai, con dimensioni straordinarie di 3x3 metri. Da notare le straordinarie radici aeree che lo caratterizzano, partono tutte dai rami per poi arrivare fino a terra dove si ancorano saldamente e diventando a loro volta dei rami secondari.




Bonsai millenario
Spettacolare bonsai millenario-Museo Crespi Milano


Coltivazione


La tecnica principale di coltivazione per il Ficus è quella antica a bonsai, questo perché si tratta di una pianta molto malleabile, di facile mantenimento. Quello che comunemente viene chiamato bonsai di Ficus Ginseng è un Ficus Macrocarpa (o un Ficus Panda) innestato su un Ficus Retusa, il nome "Ginseng" viene aggiunto solo ed esclusivamente per la somiglianza alle radici dell'omonima pianta. Il bonsai di Ficus può essere tranquillamente posizionato in casa per tutto l'anno garantendo però un clima costantemente caldo e luminoso.

E' indicata anche la coltivazione in serra ma quest'ultima deve essere calda e la pianta di Ficus, sensibilissima al freddo, deve essere sempre mantenuta al riparo da correnti di aria fredda (i danni arrecati all'apparato fogliare sono molto gravi in caso contrario e tali da rovinare intensamente l'estetica di questa bellissima pianta).

Le irrigazioni devono essere regolari, abbondanti, a terreno asciutto, senza ristagni ed è importante utilizzare acqua possibilmente piovana o comunque con basso tenore di cloro e calcare. In primavera con temperature sopra i 10 gradi può essere lasciato all'esterno in pieno sole, in questo modo i rami cresceranno vigorosi e robusti, si svilupperanno foglie piccole e vegetazione compatta ed uniforme. In estate bisogna prestare attenzione perché l'apparato radicale non deve surriscaldarsi e la pianta ha necessità di irrigazione anche giornaliera.

In autunno può restare all'aperto fino a temperature sopra i 10 gradi, sotto deve essere ricoverato in casa. In inverno da Roma in su si consiglia di tenerlo ricoverato al riparo e in ambiente riscaldato (posizionato sopra un letto di lapillo bagnato da 2 cm d'acqua che garantirà il giusto grado di umidità e sarà un deterrente per rare ma presenti infestazioni da ragnetto rosso), davanti ad una luminosissima finestra velata da una tenda per prevenire le ustioni fogliari da "effetto lente": nelle regioni del sud Italia può svernare tranquillamente all'aperto senza problemi.




Ficus retusa in vaso bianco con foglie verdi
Ficus Retusa con innesto in fase precedente la pinzatura


Bellissimo bonsai di Ficus Retusa con innesto di Macrocarpa
Splendido bonsai perfettamente bilanciato di Ficus Retusa con innesto

Terreno


Il terriccio ideale è costituito da adakama 80% e terriccio 20%. L'adakama è un composto giapponese neutro o leggermente acido con PH ideale compreso tra 6.5 e 6.9. E' composto da particelle minerali, è un substrato più poroso rispetto ai normali composti organici e ha la caratteristica di rimanere inalterato nella sua struttura fisica per lungo tempo.

Assicura un drenaggio perfetto garantendo la salubrità radicale. I rinvasi si eseguono in aprile-maggio, si usano vasi bassi e leggermente più grandi ( come quelli dei bonsai veri), l'apparato radicale va ridotto circa della metà, cercando di non disturbare troppo il panetto di terra.

Dopo questa operazione si devono attendere 20 giorni e lasciar riposare la pianta prima di effettuare qualsiasi intervento di concimazione. Trascorso questo periodo si cominciano ad eseguire nebulizzazioni settimanali a base di vitamina B e si mantiene il bonsai all'esterno ma tassativamente all'ombra.



Concimazione


Le concimazioni si eseguono dalla primavera e devono essere specifiche: in marzo e aprile si comincia con concimazioni a base di prodotti stimolanti per bonsai ogni 8-10 giorni, poi da aprile a settembre si utilizza un concime liquido organico e bilanciato ( i mesi di luglio e agosto vanno evitati), da settembre a febbraio si riducono le concimazioni (ogni 20/30 giorni). Se necessario si possono usare anche concimi specifici per stimolare la radicazione, in forma liquida e vitamina B.



Potature


In generale i Ficus mal sopportano potature drastiche ma questo riguarda soprattutto interventi su ramificazioni di diametro 1/3 rispetto a quello del tronco, la cicatrice su rami di queste dimensioni ha molta difficoltà nella rimarginazione. Questa incapacità è dovuta al tipo di legno che caratterizza il Ficus. I rami invece con dimensioni medio piccole hanno struttura diversa e la capacità di emettere invece nuove ed abbondantissime giovani gemme proprio in prossimità della zona dove viene effettuato il taglio.

Proprio per questa caratteristica è necessario eseguire uno sfoltimento periodico dei rami secondari e terziari: due volte l'anno (il primo in primavera ad aprile) si esegue l'eliminazione dei rami che hanno sviluppo verso l'interno, il basso, che crescono alla base di un altro ramo o che si incrociano con altri. Questo accorciamento porta alla sostituzione dell'apice con un nuovo germoglio posteriore, la produzione di nuovo fogliame che darà al ficus un aspetto sano e compatto. Si consiglia di utilizzare una tronchese concava e di applicare la pasta cicatrizzante per evitare rigonfiamenti antiestetici sulla ferita.

La pinzatura è un' importantissimo intervento che viene eseguito praticamente tutto l'anno ed usato per contenere la forte dominanza di produzione fogliare apicale: i germogli vanno lasciati crescere per 5 o 6 foglie, poi si esegue un intervento di taglio netto di 2/3 foglie ma sempre regolandosi in base alla vigoria della zona dove si esegue l'intervento. La pinzatura non necessita l'uso di strumenti da taglio, può anche essere fatta a mano, con le dita, cimando le due foglie apicali con l'unghia, in maniera netta. Questo intervento non va eseguito su piante di Ficus troppo giovani perché ne frena la crescita e provoca un dannoso rallentamento del processo di ramificazione.

Il Ficus è soggetto anche ad interventi di legatura data la sua malleabilità, tutto questo per dare forma e armonia a tronco e rami. La tecnica però è pericolosa e va effettuata solo da mani esperte: un filo mal posizionato, troppo stretto o di calibro errato può incidere e danneggiare la corteccia esponendo la pianta all'attacco di funghi e malattie.

Tra maggio e giugno si interviene con la defogliazione, tecnica utile per diminuire la dimensione delle foglie. Si tratta di eliminare tutte le foglie del bonsai e aspettare la ricrescita. La pianta dopo pochi giorni emetterà nuove foglioline che però saranno più piccole delle precederti e renderanno il bonsai molto proporzionato e armonioso.



Malattie


I Ficus possono subire attacchi fungini, accadono frequentemente quando si posiziona la pianta in luogo particolarmente caldo, con poca luce, scarsa ventilazione e forte umidità. I primi segnali sono la comparsa sulle foglie di macchie nere, muffe con pulviscolo bianco o vescichette giallognole.

E' importante intervenire tempestivamente collocando la pianta di Ficus in posizione caratterizzata da maggior circolazione d'aria e applicando un fungicida sistemico ad ampio spettro. Questa pianta è soggetta anche ad attacchi da parte di bruchi, occasionalmente dai tripidi e più raramente dal ragnetto rosso. Quindi è importante tenere sempre monitorata la salute del Ficus, visionando spesso le foglie soprattutto nella pagina inferiore dove è più probabile si annidino i parassiti e, nel caso insorgessero infestazioni, intervenire in tempi rapidissimi con prodotti specifici.



Riproduzione


Talea


Si possono eseguire talee da rami semi lignificati da posizionare poi in acqua, appena si saranno sviluppate le radici sarà opportuno piantare la talea in un vaso proporzionato, non eccessivamente grande, riempito con terriccio specifico e drenante. Naturalmente da questa talea si svilupperà una pianta di Ficus Retusa che potrà essere usata dopo un periodo di crescita adeguato come porta innesto per un ramo di Ficus Macrocarpa o di Ficus Panda.

Nella creazione dei bonsai la varietà Retusa viene fatta accrescere e lignificare nei tropici del sud-est asiatico e del sud America, poi viene zollato in varie misure. Le piante vengono fatte sviluppare con tronchi modellati e articolati che daranno alla pianta l'aspetto invecchiato tipico dei bonsai giapponesi, la pianta poi verrà cimata e verranno recisi i rami più grossi. Su questi tronconi verranno innestate le marze di Ficus Macrocarpa o di Ficus Panda in vari livelli. L'aspetto ottenuto sarà molto armonioso e la pianta sembrerà un vero e antico bonsai, con fogliame fitto, di un bellissimo verde intenso e gradevolmente decorativa.


Bellissimo particolare di foglie di ficus retusa
Particolare delle foglie, da notare il colore intenso e l'aspetto lucido


bellissimo bonsai di ficus retusa in vaso bianco e foglie verdi
Piccolo e carinissimo bonsai di Ficus retusa con innesto



bel bonsai piccolo di ficus retusa con vaso bianco e gatto vicino
Bonsai di Ficus retusa, da notare le linee morbide del tronco



bellissimo bonsai ficus retusa vaso marrone tronco chiaro e foglie verdi
Bonsai di Ficus Retusa innestato, splendida la disposizione intricata delle radici
















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