Descrizione Gelsomino
Il Gelsomino appartiene al genere Jasminum e fa parte della famiglia delle Oleaceae, viene utilizzato per la produzione di tisane e fragranze naturali. Particolarmente apprezzato per le sue abbondanti e profumatissime fioriture, viene inserito come pianta rampicante ornamentale in moltissimi giardini. E' una pianta arbustiva, ne esistono numerose varietà ( oltre 200 ) nel mondo e il più delle volte rampicanti. Spesso viene confuso con quello che viene comunemente definito "falso gelsomino" che però ha caratteristiche diverse e fa parte della famiglia delle Apocynaceae. Il Gelsomino nelle sue molteplici varietà può presentare periodi di fioritura diversi nell'arco dell'anno: alcuni fioriscono in primavera, altri preferiscono autunno e inverno come momento ideale per adornarsi di splendide infiorescenze profumate.
Coltivazione
Il Gelsomino viene coltivato come pianta ornamentale per abbellire giardini e terrazzi, ma può tranquillamente essere tenuto in vaso come pianta da appartamento. Anche se originario principalmente da regioni asiatiche e mediorientali a clima caldo, essendo una pianta particolarmente rustica riesce ad adattarsi bene agli inverni anche rigidi del vecchio continente. Se coltivato in giardino va aiutato e supportato con appositi graticci o fissato a pergolati dove possa avvolgere i viticci essendo una pianta rampicante. La coltivazione è piuttosto semplice e la crescita molto rapida. Anche se dimorato in giardino e soggetto a piogge, è necessario eseguire innaffiature costanti per mantenere sempre umida la superficie del terreno.
Terreno
Il Gelsomino comune, o gelsomino bianco, necessita di terreno universale da giardino, ben drenato, fresco e leggero. Si consiglia la piantumazione a mezz'ombra nella regioni meridionali mentre in pieno sole in quelle settentrionali. Il Gelsomino di primavera o Primulinum preferisce invece una esposizione sempre soleggiata, terreno ricco di humus e molto fresco.
Concimazione
Il concime più indicato per questa tipologia di pianta è quello universale granulare a lenta cessione, va impiegato due volte all'anno: in primavera ed estate nel caso il gelsomino presentasse una crescita stentata.
Potature
Il Jasminum Nudiflorum e il J. Primulinum, le due specie precoci e a fiore giallo, vanno potate drasticamente dopo la fioritura. Le varietà invece a fioritura estiva e bianche ( J. Azoricum e J. Sambac ) necessitano di interventi più delicati perchè portano la fioritura sulla nuova vegetazione. Il J. Officinale va diradato anche lui a fine fioritura. Importante intervenire sul legno vecchio e danneggiato dal freddo.
Malattie
I parassiti più attivi su questa tipologia di pianta sono afidi e cocciniglia, spesso si verificano vere infestazioni. I primi sono presenti e si affollano sugli apici vegetativi giovani e morbidi, i secondi attaccano principalmente foglie e rami. E' assolutamente indispensabile intervenire rapidamente ed ai primi segnali con prodotti specifici affiancando successivamente anche un trattamento antifungino ad ampio spettro.
Riproduzione
Seme
La semina è consigliata a fine estate-inizio autunno e in luogo riparato.
Talea
La più impiegata per la riproduzione è proprio la talea, semilegnosa e prelevata al piede della pianta madre. Il periodo raccomandato è l'estate.
Propaggine
Altra tecnica efficace di riproduzione del Jasminum è la propaggine, si attua a fine estate-inizio autunno interrando fino a radicazione rami lunghi ed elastici. Un anno dopo circa si effettua il distacco dalla pianta madre con taglio netto e asportazione del panetto radicato, che verrà messo subito a dimora in nuova locazione.
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