Descrizione
Il lauroceraso (Prunus laurocerasus) è una pianta sempreverde appartenente famiglia delle Rosaceae che si adatta a molti terreni, da non confondere con il lauro o alloro, nonostante il nome. Diffusa e usata come siepe ornamentale, è perfetta da mantenere con forme squadrate. E' una delle principali piante usate per la creazione di siepi per il suo bellissimo e particolare fogliame e per la sua resistenza. Il nome del genere deriva dal nome latino, laurus (alloro) e cerasus (ciliegio). Siepe di media altezza, piantato in luoghi spaziosi può raggiungere tranquillamente i 7 metri ma si consiglia di tenerlo a massimo 3 metri per poterlo mantenere e potare meglio, le foglie sono verde scuro e coriacee. di forma oblunga e tondeggiante verso l'apice e lievemente seghettate verso l'esterno. La fioritura e' tra aprile e giugno, i fiori sono di colore bianco dall'odore profumato, ma acido. Fruttifica a fine estate / inizio autunno, i frutti sono drupe (1 cm ca.) rosse/viola.
Coltivazione
Il lauroceraso e' una pianta prevalentemente utilizzata per realizzare siepi di recinzione e quindi coltivata in terreno aperto, si sviluppa facilmente e bene anche in vaso permettendo la creazione di piccole siepi anche nei terrazzi. Il rinvaso in contenitori più grandi si effettua in primavera qualora le radici iniziassero a fuoriuscire dal foro di drenaggio. La coltivazione in terra la siepe predilige zone al sole o semi ombra e cresce bene in tutta la nostra penisola, l'importante seguire le indicazione successive per il terriccio.
Terreno
Il terreno migliore per il lauroceraso è acido, piuttosto umido e molto ricco di sostanze nutrienti, quindi oltre al terriccio acido aggiungeremo humus di lombrico e stallatico.
Concimazione
Concime granulare o liquido per piante verdi o specifico per siepe.
Potature
Il momento giusto per la potatura della siepe di lauroceraso è la tarda primavera/inizio estate, tra fine maggio e giugno, dopo la fioritura. In questo momento dell’anno la pianta risponde bene al taglio producendo la nuova vegetazione più lentamente e in minore quantità mantenendo più a lungo la bella forma squadrata che le hai dato con la potatura.
Malattie
Le malattie del lauro (laurus nobilis) sono importanti da riconoscere perché una diagnosi preventiva salva la pianta. Malattie e insetti del lauro sono la psilla, la cocciniglia, Oidio e fumaggine, Oziorrinco
Riproduzione
Talea
La riproduzione del "Lauro ceraso" avviene principalmente per talea prima della fioritura, consigliata nei periodi da gennaio a febbraio o da ottobre a novembre, prelevando dei rametti legnosi di circa 12 cm e seguendo le procedure standard della riproduzione per talea che troverete nel sito.
Margotta:
Con questa tecnica si provoca l’emissione di radici in una porzione di ramo ancora attaccato alla pianta-madre, che dopo un certo tempo potrà essere separato e diventare un esemplare indipendente mantenendo le caratteristiche della pianta. Il periodo migliore è la primavera, quando il rischio di gelate è scongiurato e le piante sono ancora in fase di riposo vegetativo. Si pratica un taglio in un ramo togliendo una parte della corteccia legnosa e si lega un sacchetto di plastica formando un manicotto con all'interno terriccio di torba e perlite, che poi si chiude alle due estremità. Il sacchetto di plastica trasparente ci servirà per vedere il formarsi delle radici.
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