Descrizione Sansevieria
La Sansevieria ( Sanseveria o anche Sansevera ) è una pianta appartenente alla famiglia delle Asparagaceae, sottofamiglia Nolinoideae. Il genere comprende una cinquantina di specie tutte originarie dell'Asia sud-orientale e dell'Africa tropicale. L'intero genere delle Sansevieria che in passato apparteneva alla famiglia delle Liliacee, in base a studi recenti di filogenesi, è stato eliminato e incluso nel genere Dracena. Si tratta di una pianta molto comune e principalmente usata come elemento d'arredo. E' perfetta in uffici ed esercizi pubblici essendo poco ingombrante e di facilissima coltivazione. Pianta perenne, rizomatosa, con foglie fibrose e consistenti disposte a rosetta o lanceolate allungate o cilindriche. Il colore è o verde intenso con screziature chiare o verde scuro ma con bande laterali bianche o gialline. Importante è la capacità della pianta di purificare l'aria garantendo anche il benessere dell'ambiente dove viene collocata.
Coltivazione
La Sansevieria è una pianta molto resistente che tollera nei mesi estivi anche temperature di 30 gradi , al contrario nel periodo invernale sono necessarie precauzioni e prestare attenzione che il termometro non scenda per due giorni di fila sotto la temperatura critica di 3 gradi. Il rischio è che le foglie si possano irrimediabilmente danneggiare. E' una pianta che ama molto la luce, sono poche le specie che invece preferiscono una posizione più ombreggiata.
Terreno
Il terreno ideale dove far crescere la Sansevieria è costituito da un composto di terriccio semplice universale mischiato ad un po' di sabbia o si può usare direttamente quello specifico per piante grasse. Fondamentale per evitare marciumi del rizoma è dosare scrupolosamente la quantità d'acqua delle innaffiature che devono essere sporadiche e sempre a terreno asciutto. In inverno meno di una volta la mese.
Concimazione
In inverno le concimazioni vengono totalmente sospese. Importanti sono quelle primaverili ed estive che vanno somministrate una volta la mese con fertilizzante liquido di qualità.
Potature
Generalmente questo tipo di pianta non necessita di potature, eventualmente si effettua l'eliminazione delle foglie secche o danneggiate.
Malattie
In caso di acqua eccessiva la pianta presenta macchie brune sulle foglie e marciumi. Si può risolvere il problema estraendo la pianta dal vaso, eliminando le foglie danneggiate e lasciando asciugare il panetto prima del rinvaso. La mancanza di luce fa perdere la screziatura alle foglie, si interviene spostando la Sansevieria in luogo luminoso. Altro sintomo da non trascurare è la comparsa di macchie brune nella pagina inferiore delle foglie, spesso imputabile ad un attacco di cocciniglia. I parassiti vanno eliminati in maniera accurata con prodotti specifici.
Foglie screpolate indicano un attacco di funghi (colletotrichum) da trattare con funghicida; foglie molli e indebolite indicano temperatura ambientale troppo bassa; foglie secche soprattutto nella zona apicale indicano eccesso di acqua e un potenziale fenomeno di marcescenza delle radici. In quest'ultimo caso è necessario far asciugare il terreno e si devono somministrare sali di rame.
Riproduzione
Divisione
Si effettua all'inizio della stagione primaverile, la pianta va estratta in maniera delicata e si divide in due o più parti in base alle sue dimensioni. Per le Sansevierie rizomatose a foglie verticali si utilizza un coltello disinfettato creando porzioni diverse che però devono avere sempre foglie e radici. Nelle varietà con foglie a rosetta ogni porzione ottenuta deve avere una rosetta ciascuna. E' molto importante che tutte le superfici di taglio vadano sempre trattate con polveri disinfettanti a base di zolfo. Le nuove piante dopo la divisione devono essere mantenute ad una temperatura di circa 20 gradi fino all'attecchimento ed avranno le stesse caratteristiche della pianta madre originaria.
Talea
La Sansevieria si può tranquillamente riprodurre senza particolari difficoltà anche attraverso talea: durante i mesi estivi va prelevata una foglia usando un coltellino disinfettato scrupolosamente (meglio a fiamma) e si preparano sezioni di 5 cm. Importante ricordare l'orientazione di crescita della foglia stendendo su un panno le sezioni e lasciandole cicatrizzare all'aria per circa sette giorni. Le porzioni poi devono essere interrate in terriccio fertile e umido mantenendo la direzione di crescita, anche in gruppetti di tre nello stesso vaso. La radicazione normalmente è molto rapida se si rispettano due regole di base: vasi di dimensione massima di 10 cm e temperatura ambientale di 2 gradi. Una curiosità: la Sansevieria variegata genererà solo piante completamente verdi.
Spiegazione semplice e chiara!!👍
Articolo interessante
Molto interessante