Terricci
Il terriccio è una miscela formata di terra, torba, compost, humus, foglie e componenti aggiuntive come pomice, perlite, sabbia, a secondo della percentuale di questi elementi avremo varie tipologie di terricci.
Il Terriccio universale ne troviamo di tanti tipi e di solito è adatto a molte piante, ma oggi purtroppo li vendono con alta percentuale di torba che in estate tende a ritirarsi e non trattenere bene l'acqua, quindi facciamo attenzione nella scelta o aggiungiamo dell'humus di lombrico.
Poi abbiamo il terriccio per piante acidofile che è ricco di sostanza organica con pH basso/acido, adatto per Azalee, Rododendri, Ortensie, Gardenie, i terricci buoni hanno sia torbe scelte che anche sostanze organiche come foglie visto che in natura le acidofile vivono nel sottobosco, in terricci costituiti da fogliame o da vegetali in decomposizione.
Il Terriccio per orchidee chiamato Bark non è altro che corteccia di pino o di abete di pezzatura variabile, che viene pulita e trattata allo scopo di creare un substrato ideale per la coltivazione di queste piante.
Per le piante grasse ci sono terricci che sono composti da torba neutra di sfagno, ammendante compostato verde e una buona percentuale di sabbia, se no possiamo usare un concime leggero con aggiunta di sabbia di fiume al 40% e con l'accortezza di riporre sul fondo dei vasi materiale drenante. Un esempio di terriccio per piante grasse lo trovi
qui.
Se invece abbiamo un giardino il concime universale ce lo possiamo fare da soli con la compostiera dove metteremo foglie secche e alcuni rifiuti verdi di casa stratificandoli con la terra del giardino, la compostiera possiamo farla da soli o comprarla già pronta su internet. Una scelta di terricci li trovi qui